Collocazione: Z.21
Riproduzioni
Digitale:
Museo internazionale e biblioteca della musica(ESTRATTO)
Microfilm n.: 1349
Cossoni Carlo Donato Cantate a una, due, e tre voci del Cossonio. Opera Decimaterza. - in 4° obl. Partitura di pag. 154, e una carta in fine per la tavola.Mancando a quest' esemplare il frontispizio ne abbiam riportato il titolo come si trova nelle segnature dei quaderni.
L'opera comincia dalla pag. 1 e va sino alla 154, dopo la quale avvi nell'ultima carta la seguente
TAVOLA.
A voce sola: Fortuna t' intendo; D' un ruscello in su la riva; Celia, qualor di tua bellezza io veggio la misura; Sin che spirto in seno avrò; Lasso di sostenere d'amoroso stato; Bel gusto che ha; Sublime Beldad del Orbe; Acceso amante e fido; Il Regnator Inglese. Lamento.
A due voci: No non voglio, se deuo amare; Così leggiadra è la beltà che adoro.
A tre voci: Amar, chi non ha Amor.
Nomi: Cossoni, Carlo Donato.
Editori: S.n..
Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: III, pp. 222-223RISM A/I : C-4213
Antiche collocazioni: 2253 (catalogo Sarti, circa 1840)
ID: 8244 Segnalazioni (errori nella scheda, suggerimenti bibliografici ecc.)
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