Collocazione: Z.54

Unità: 4

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Museo internazionale e biblioteca della musica Dognazzi D. Francesco
Musiche Varie da Camera a cinque Raccolte da me Francesco Bulgarini Cancelliere di Camera dell'Altezza Serenissima di Mantoua, Monferrato, Neuers, Vmena, Rethel, &. Fra le Compositioni del Sig. D. Francesco Dognazzi Mastro di Capella della medema Altezza, & à quella dedicate. Con Licenza de Superiori & Priuilegio. - In Venetia 1643. Appresso Bartolomeo Magni. - in 4°. Canto Secondo segnato E, e Basso continuo. (Dopo del frontespizio è impressa la seguente dedicatoria):

Sereniss.mo Signor mio Sig re e Patron Col.mo.
Questi musicali concenti, c' hora da me humilissimamente si consacrano a V. A. Serenissima sono frutti, che per hauerli io con violenza rapiti dalle mani della modestia medema del S. D. Francesco Dognazzi Maestro pure di Capella dell'A. V. doueranno riuscir dolci, non tanto per esser parto di Vertù, che si ricovera da me al Nume Tutelare de Vertuosi, quanto per esser armonici, e si presentano à quel Prencipe, che ancor pargoletto sà richiamare e mantenere fra tante martiali dissonanze, che per tutta l' Europa discordano qvell'armonia, e proportione di Politico Gouerno, che solo puo felicitare e beare i proprii sudditi, e Stati; sono frutti di quel D. Francesco, che quarant' anni di seruitù continuata hà reso famoso in Italia, et in Germania il musico Genio di sette Duchi di questa Serenissima Casa, nella quale furono sempre accarezzati i Vertuosi d'ogni genere, mà singolarmente i Professori di questa Vertù; e se bene l'Auttore bramaua tener sepolti frà l' oscurità delle tenebre questi suoi parti, come forsi composti di pure note, tuttauolta anco le notti sogliono riuscir serenissime, quando habbiano il rifflesso d' vn sole, la vicenda di cui può V. A. degnamente sostenere, restando seruita di gradirle e proteggerle come sue, et io mi stimerò fortunato, quand' habbia col mio ardire dimostrato al Mondo, che sotto l'A.V. nella Patria, e regia de più famosi Cigni sia comparsa fra le muse Compositrice la Modestia, e compositione mediesima, e profondamente me le inchino.
Di Venetia li 20. Settembre 1643.
Di V. A. Serenissima Humilissimo Diuotissimo e fidelissimo suddito e servitore FRANCESCO BULGARINI.
Il Bulgarini dovette usare una dolce violenza alla modestia di D. Dognazzi per ottenerne questi madrigali da dare alla stampa. Pare inoltre che il medesimo Dognazzi fosse al servizio dei Duchi di Mantova pel lungo corso di quarant' anni: e ciò essendo, avrebbe occupato quella carica sino dal 1603. Questo Dognazzi pubblicò nell' agosto del 1607 il Secondo libro delli Fioretti musicali a tre voci d'Amante Franzoni Mantovano; e nella dedicatoria dichiara d' essere in età giovanile. Un Madrigale a voce sola del Dognazzi trovasi nella raccolta di D. Angelico Patto: Canoro pianto di M. V. ecc. Venet. 1613, in fol.

Nomi: Dognazzi, Francesco.

Editori: Magni, Bartolomeo.

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: III, pp. 224-225

RISM A/I : D-3323

ID: 8263 Segnalazioni (errori nella scheda, suggerimenti bibliografici ecc.)

LEGENDA
[] Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna
* Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva
{} Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari
_ Carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione

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