Collocazione: Z.212
Unità: 2
Riproduzioni
Digitale:
Museo internazionale e biblioteca della musica
Facsimile:
Becker.1642-06Microfilm n.: 0471
Gentile Giovanni Solfeggiamenti, et Ricercari a due voci del signor Giovanni Gentile d'Oleuano. Dati alla stampa da Marco Aurelio Desiderij da Palliano Discepolo dell'Autore. Et dedicati all'Emin. e Reverendiss. Signor Card. Francesco Maria Brancaccio Vescovo di Viterbo. - In Roma, Appresso Lodovico Grignani. 1642. - in 4°. Parte acuta e Parte grave. In tutto opuscoli due.Dopo la dedicatoria del Desideri in data Di Roma li 8. di Giugno 1642, segue un lungo avviso, di cui qui trascriviamo il solo principio.
« Al benevolo Lettore Marco Aurelio Desiderii.
Desiderando il Signor Giouanni Gentile mio Maestro che io con prestezza venissi ad affrancarmi, e rendermi sicuro nel cantare di canto figurato, e che m' incaminassi bene nel comporre; mi veniua facendo in Cartella di giorno in giorno alla mia presenza alcuni Ricercari a due voci, accio copiati mi seruisserno per lettioni di cantare, e mi fusserono esemplari nel comporre. Hora essendo stati da me copiati, conforme dalla penna dell' Autore erano vsciti, et studiati da me et la altri; hauendone io visto il grande progresso che ne hanno fatto fare sì nel cantare, come nel comporre; per beneficio comune de desiderosi al mio pari, e per stimolo d' intelligenti professori di Musica, li hò dati alla stampa con l' infrascritte dechiarationi dal detto Signor Giouanni datemeci: Vale ».
Vengono poscia esposte queste avvertenze, delle quali la più notabile si è l' introduzione non prima praticata delle stanghette nelle parti vocali. Eccone le stesse parole del Gentile in tal proposito: « Le note di tutti li Ricercari sono compartiti battuta per battuta, e poste in casella per casella, ciò si è fatto per due cause; l' una per lo studioso, acciò possa asssuefarsi l' occhio concorrendoui la mente in compartire con prestezza le note in battuta: l' altra per rendere l' opra più facile à cantarsi, oltre che non dicendosi bene vn passo nel pigliarui lettione sopra, o nello studiarui, si possa ripigliare e replicare in tempo di battuta giusta, secondo fu Composto ».
Per soprappiù ogni battuta è numerata per questo fine, che non essendo ben eseguito un dato passo, si possa da ambe le voci ripetere quella tal battuta senza dover cominciare dal principio il Ricercare. La Ricercata seconda è composizione di Carlo Gentile nipote e discepolo dell' autore. Così pure la decimaquarta ed ultima dell' opera è di Marco Aurelio Desiderii da Palliano, discepolo anche esso di Giovanni Gentile.
Nomi: Gentile, Giovanni.
Editori: Grignani, Ludovico.
Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: III, p. 232RISM B/I : 1642-06=G-1577
Antiche collocazioni: 2791 (catalogo Sarti, circa 1840)
ID: 8311 Segnalazioni (errori nella scheda, suggerimenti bibliografici ecc.)
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