Collocazione: V.225
Unità: 5
Riproduzioni
Digitale:
Museo internazionale e biblioteca della musicaFotocopia: FC.V.225
Facsimile:
Becker.B-0832 (D-Kl)Microfilm n.: 1037
Banchieri P. Adriano Festino nella sera del Giovedì grasso auanti Cena, Genio al Terzo Libro Madrigalesco con cinque Voci, & Opera à diuerse Deciottesima di Adriano Banchieri Bolognese Sotto nouello stile hora dato in luce. Con Privileggio. - In Venetia, Appresso Ricciardo Amadino. 1608. - in 4°. Canto, Tenore, Alto, Basso e Canto II. In tutto opuscoli cinque.Invece di dedicatoria avvi un bizzarro discorso a modo di dialogo fra il Rigore antico e il Diletto moderno, dove dopo parecchie cose così si legge: «Et frettolosamente correndo le scale eccomi a noi Signori, per mantenere quanto fu promesso nella Barca di Venetia per Padoua Secondo Libro degli Madrigali a cinque voci antecessori à questo, stando quella trita sentenza: Omne promissum est debitum» ecc.
Ha fine la diceria col prometter che fa il Banchieri il Fior Gradito quarto libro madrigalesco seguente a questo, il quale sarà (senz'altro) appetitoso trattenimento per tutti. Non è noto peraltro che vi sia alle stampe alcuna opera di questo autore col titolo di Fior Gradito. Fra i madrigali a 5 voci del Banchieri v'hanno i Trattenimenti da villa, che sono forse un mutato titolo dell'anzidetto Fior Gradito, ovvero della Vivezza di Primavera, o pur anco del Zabaione.
Nomi: Banchieri, Adriano: OSBOliv, a.s. Tommaso.
Editori: Amadino, Ricciardo.
Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: III, p. 287RISM A/I : B-0832
Antiche collocazioni: 2248 (catalogo Sarti, circa 1840)
ID: 8961 Segnalazioni (errori nella scheda, suggerimenti bibliografici ecc.)
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