Animated Landscape (Clicca sull'immagine per visualizzarla a tutto schermo)
mostra di 2501 Jacopo Ceccarelli
a cura di Cinzia Ascari
in collaborazione con Associazione CRUDO
inserita nel programma di FRUIT EXHIBITION X Indipendent Book Fair
Bologna, Dumbo, 30 settembre - 2 ottobre
Animated Landscape è un progetto video che unisce Land Art, documentazione filmica e interazione con il tessuto urbano, costituito da cinque azioni realizzate dal 2019 al 2021 in altrettanti territori specifici, scelti per le loro caratteristiche ambientali e antropologiche.
L’artista è intervenuto sul paesaggio attraversandolo con interventi astratti ed effimeri – tratti, forme e composizioni geometriche – eseguiti con materiali che appartengono al territorio (la farina di scarto in Puglia) o che lo raccontano (le coperte termiche utilizzate dopo il terremoto de L’Aquila), mentre un drone in posizione zenitale registrava l’azione: data la distanza del punto di vista, la presenza umana risulta quasi impercettibile e i segni sembrano animarsi autonomamente all’interno delle geometrie imperfette dei luoghi.
La mostra restituisce i diversi punti di vista dell’azione di Animated Landscape attraverso materiali differenti, che s’inseriscono all’interno del percorso museale fino quasi a confondersi con gli elementi della collezione permanente: frame a colori delle visioni zenitali tratte dalle sequenze video dei cinque film, fotografie su pellicola in bianco e nero realizzate dal fotografo Guido Borso, bozzetti e studi che hanno accompagnato lo sviluppo del libro d’artista.
L’esposizione è anche un’occasione per presentare al pubblico l’edizione limitata Animated Landscape, un libro nato dalla collaborazione con il fotografo milanese Guido Borso e prodotto da Spazio C21 di Reggio Emilia dove, in occasione di Fotografia Europea 2022, l’artista ha realizzato la prima mostra sul progetto. Impaginato da Lo Studio Design di Reggio Emilia, contiene un testo critico di Fabiola Naldi, un’introduzione al progetto di Simone Pallotta e la trascrizione di una breve intervista telefonica al fotografo Paolo Pellegrin.
Stampato in 150 copie e racchiuso dentro a un contenitore dipinto a mano dall’artista, il volume è suddiviso in cinque capitoli, ognuno dei quali riporta un titolo numerico che indica le coordinate del luogo esatto in cui hanno preso vita le rispettive azioni: la prima in Puglia, in occasione di Verso Sud festival di arte pubblica e performativa, due autoprodotte a Milano (a Bisceglie e al Gasometro Bovisa) e due realizzate per la rassegna CONTACT/less al MAXXI L’Aquila.
Il Laboratorio 1 all'ingresso del museo a piano terra ospiterà la proiezione dei cinque film in versione integrale.
2501, al secolo l’artista Jacopo Ceccarelli studia presso la Civica scuola di Cinema di Milano e completa un master in Comunicazione Audiovisiva al Nuovo Bauhaus di Weimar in Germania. È affascinato dalle mappe, dallo spazio urbano/architettonico e dalle sue contraddizioni sociali nella società post-capitalistica; da anni investiga il flusso del tempo, il ciclo, le ricorrenze e le loro multiformi declinazioni. Il suo lavoro si sviluppa in un’accezione formale estremamente eclettica, attraverso il gesto, sospeso tra post-strutturalismo e post-situazionismo. Anni di formazione non accademica tra Milano e San Paolo del Brasile convergono in una riflessione artistica in costante dialogo con la topografia urbana: i suoi murales sono visibili in tutto il mondo da Milano a Londra, NYC, Miami, Los Angeles, San Paolo, Detroit, Chicago, Atlanta, Ulan Bator, Kiev.
opening: venerdì 16 settembre ore 18
ore 19 presentazione del libro con interventi di Fabiola Naldi ed Eugenio Sidoli (Spazio C21)
ore 19.30 Animated Landscape N3 performance di 2501, che mette in scena l’unica colonna sonora possibile per i cinque film che compongono il progetto. La performance è basata sul progetto La Macchina, costituito da apparati auto-costruiti dall’artista in collaborazione con Recipient.cc, che trasformano i segni in onde sonore.
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