Progettazione. Criteri e contenuti.
(Clicca sull'immagine per visualizzarla a tutto schermo)
nell'ambito del ciclo di seminari a cura del Settore Musei Ibc
in collaborazione con il MuSeC-UniFe
Il museo, oggi, è innanzi tutto una struttura che deve comunicare i valori del patrimonio, di conseguenza la forma del museo ed il suo contenuto devono essere proposti in modo da rendere evidente il messaggio culturale che l’istituzione intende trasmettere. L’edificio, gli spazi, gli allestimenti, le opere e le collezioni devono costruire un dialogo e un rimando continuo di significati, che deve essere “parlante” ancor prima e ancor più dei tradizionali elementi didascalici e didattici, presenti nelle sale. Il museo deve quindi essere il prodotto della collaborazione fra il museologo e il museografo.
Costruire il museo, ampliarlo o adeguarlo, è un’operazione complessa, che non riguarda solo le figure tradizionalmente preposte alla progettazione e alla realizzazione di edifici - architetti, ingegneri, geometri, tecnici di varia specializzazione - ma deve coinvolgere i responsabili, i conservatori e i curatori dei musei. In Italia questa collaborazione si verifica solo in pochi casi, normalmente l’amministrazione proprietaria affida ai professionisti della costruzione l’incarico di progettare e realizzare musei e allestimenti, senza elaborare preventivamente un progetto museologico, a cura dei responsabili dei musei o di esperti di museologia. Inoltre per il mancato coinvolgimento nella progettazione di figure esperte dei musei possono essere adottate soluzioni non idonee alla gestione della struttura. Viene anche sottovalutata la necessità della redazione di un piano di gestione, per cui accade che i lavori vengono conclusi, ma non sia possibile avviare l’attività istituzionale del museo, per carenza di risorse.
Proprio dalla necessità di approfondire questi temi nasce Costruire il museo, ciclo di seminari che si pone l’obiettivo di riflettere su problemi e cause che penalizzano in Italia la realizzazione dei musei, mentre in altri paesi europei la situazione è assai più matura ed avanzata. Nel contempo, il ciclo intende presentare e discutere i più recenti orientamenti della museologia e della museografia, anche attraverso la presentazione di casi concreti. In questo modo si intende contribuire all’aggiornamento della comunità professionale ed a svilupparne la coesione e la consapevolezza, nell’ottica degli Standard di qualità e della Carta delle professioni museali.
L’iniziativa si articola in tre seminari interdisciplinari, con l’intervento di più relatori e con la presentazione da parte dei responsabili dei musei di esperienze significative e di progetti realizzati o in corso, per stimolare il dibattito e il confronto fra i partecipanti
ore 10.00 Saluto
>Pierangelo Bellettini (Direttore del Museo internazionale e biblioteca della Musica)
ore 10.30 > 13.00 Relazioni
>Progettare e allestire il museo
Antonello Stella (Architetto, Università di Ferrara)
>Gli attuali orientamenti museologici in Italia
Anna Maria Visser (co-Direttore MuSeC, Università di Ferrara)
>Integrazione delle competenze per la progettazione di un nuovo museo
Michele Lanzinger (Direttore del Museo Tridentino di Scienze Naturali)
>Museologia e museografia nei musei scientifici
Fausto Pesarini (Direttore del Museo di Storia Naturale di Ferrara)
Coordina Laura Carlini (Responsabile Servizio Musei e Beni culturali IBACN Regione Emilia-Romagna)
ore 14.00 Casi di studio
>Il progetto del museo di Settepolesini, Bondeno
Benedetto Sala (Presidente Sistema Museale e Archivistico di Ateneo, Università di Ferrara)
>Museo e centro di documentazione del Castello di Formigine
Nicoletta Brigati (Servizio Cultura del Comune di Formigine), Vincenzo Vandelli (Progettisti Associati), Leonardo Sangiorgi (Studio Azzurro)
>Il museo della musica e altre esperienze di allestimenti museali
Cesare Mari (Panstudio Architetti Associati)
I seminari si rivolgono principalmente ai direttori e ai conservatori dei musei dell’Emilia Romagna, ai funzionari comunali e provinciali, agli amministratori locali, ai professionisti degli uffici tecnici, agli architetti, agli ingegneri e ai tecnici che operano nel settore.
La partecipazione al seminario è su prenotazione.
Informazioni sull'evento