quando la musica era senza confini

Di Varia Sorte

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con Ensemble La Misticanza
Anna Fusek flauti, violino
Davide Gazzato arciliuto, flauto, percussioni
Marco Casonato viola da gamba
Gianluca Geremia tiorba, percussioni

Tra sinfonie, madrigali e contrappunti rigorosi, ma anche balli, canzoni, gagliarde e villanelle, l'ensemble La Misticanza si dedica alle stupefacenti commistioni tra musica colta e vocalità popolare d’inizio Seicento, un’epoca in cui, da Venezia a Roma, dalle Fiandre alla Francia, da Napoli alla Spagna del Siglo de oro, i confini geografici, stilistici e di genere erano molto più labili e permeabili rispetto al mondo moderno.

Il termine misticanza o mesticanza indicò anche un genere musicale, in voga in Italia proprio nel XVI e XVII secolo, caratterizzato da una mescolanza di diversi testi, spesso ricchi di giochi di parole e di doppi sensi, e di melodie o frammenti di melodie di varia provenienza, soprattutto popolare.

La “misticanza” di musiche che questo programma da concerto propone è composta da opere appartenenti a due aree geografiche lontane tra loro e ben distinte che tracciano il limite delle nostre divagazioni: Italia e Inghilterra. Temporalmente ci muoviamo tra la fine del XVI secolo e l’intero XVII secolo. Fedeli al principio di mescolanza che il nome dell’ensemble esprime, il nostro viaggio musicale non segue un ordine di alcun tipo, non cronologico, né geografico e neppure stilistico. Il programma è piuttosto il frutto della giustapposizione di stili e colori disposti liberamente secondo il nostro capriccio entro i confini che ci siamo prestabiliti.

Un ulteriore elemento di commistione che lega in modo personale e creativo la nostra lettura moderna alle partiture antiche è dato dall'uso delle diminuzioni secondo lo stile dell'epoca e dell'improvvisazione, soprattutto in brani quali Rugiero o Fortune, basati su bassi ostinati allora molto in voga: su queste semplici successioni armoniche ripetute più e più volte i musicisti de La Misticanza improvvisano liberamente le loro variazioni sfruttando le possibilità espressive e virtuosistiche più idiomatiche dei vari strumenti.

Ensemble La Misticanza nasce da una comune volontà dei musicisti che lo compongono di esplorare il repertorio del Cinquecento e del Seicento, attraversando in questa ricerca i generi più caratteristici e disparati che tratteggiano il linguaggio musicale dell'epoca: dal madrigale alla musica di danza, dal contrappunto rigoroso alla monodia accompagnata.
Il loro nome si ispira ad un genere musicale molto in voga in Italia proprio nel XVI e XVII secolo, caratterizzato da una mescolanza di diversi testi, spesso ricchi di giochi di parole e di doppi sensi, e di melodie o frammenti di melodie di varia provenienza, soprattutto popolare.

 

PROGRAMMA:

Giovanni Battista Buonamente (1595–1642)
Brando quarto

Andrea Falconieri (1585/1586–1656)
Rugiero
El Melo

Giovanni Paolo Cima (1570 circa – 1622-1630)
Sonata a tre [49]

Thomas Morley (1557/1558–1602)
Il Doloroso
Il Grillo

Thomas Robinson (1560-1609)
Twenty ways upon a bell

Dario Castello (1602–1631)
Sonata seconda

Anonimo (? - dopo 1508)
O stella Matutina

John Eccles (1668–1735)
A ground

Giovanni Antonio Pandolfi Mealli (1630-1670)
La Bernabea

Henry Purcell (1659–1695)
Fortune
Suite di danze da The Fairy Queen

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Insolita è il ciclo di concerti all'interno di wunderkammer i cui i programmi sono legati a un manoscritto, un’edizione a stampa, una lettera, un dipinto appartenenti alle nostre collezioni, per far risuonare il nostro patrimonio musicale e rivelarlo in modo ogni volta diverso e sorprendente: anche quest’anno, infatti, il simbolo del ¼ d’ora accademico segnala gli appuntamenti in cui gli esperti del museo racconteranno i pezzi unici legati al programma del concerto che seguirà.

ore 17.15 ¼ d'ora accademico
ore 17.30 concerto

INGRESSO LIBERO fino ad esaurimento posti
con possibilità di PRENOTAZIONE al costo di € 6

Con la prenotazione dei concerti avrai la certezza dell’ingresso e l’accesso prioritario a partire da 30 minuti prima dell’orario di inizio, con il quale potrai scegliere il tuo posto preferito ed assistere al 1⁄4 d'ora accademico con i nostri esperti.

A 5 minuti dall’inizio di ogni appuntamento gli eventuali posti residui verranno messi a disposizione gratuitamente secondo l’ordine di arrivo.

PRENOTA on line IL TUO INGRESSO
oppure presso il bookshop del museo negli orari di apertura

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