musica e mistica: tradizioni ebraiche e cristiane a confronto
Costanzo Porta, Trattato di Contrappunto (Clicca sull'immagine per visualizzarla a tutto schermo)
presentazione del volume (ETS, 2022)
con Enrico Fubini e Laurence Wuidar
modera Chiara Bertoglio
Valeria Fubini canto, Chiara Bertoglio pianoforte
Quali sono stati gli intrecci tra cultura musicale e tradizioni mistiche nell’ebraismo e nel cristianesimo? Partendo dalla letteratura mistica – dallo Zohar ai libri di visioni e rivelazioni, dalla kabbalà ebraica alle estasi musicali della tradizione cristiana – i due autori sveleranno la trama dei rapporti filosofici ed estetici tra pensiero mistico e musicale: dal ruolo della musica quale linguaggio che trascende il verbale al potere del canto nell’elevazione mistica fino all’incontro – per sua natura ineffabile - con l’Altro.
Enrico Fubini è stato Professore di Storia della musica all'Università di Torino e direttore della «Rivista italiana di musicologia», ha tenuto corsi all'estero in numerose università. I suoi interessi di studio si sono diretti soprattutto verso la storia dell’estetica e del pensiero musicale e il rapporto della musica con il pensiero ebraico. Tra le sue opere, tradotte in numerose lingue straniere, si ricordano: L'estetica musicale dal Settecento a oggi (Einaudi); Gli Enciclopedisti e la musica (Einaudi); Musica e linguaggio nell'estetica contemporanea (Einaudi); L'estetica musicale dall'antichità al Settecento (Einaudi); Musica e pubblico dal Rinascimento al Barocco (EDT); La musica nella tradizione ebraica (Einaudi); Il pensiero musicale del Romanticismo (EDT); La musica: dalla natura alla storia (Einaudi); L'Illuminismo francese del Settecento (Ricordi).
Laurence Wuidar già ricercatrice presso il Fondo Nazionale della Ricerca Scientifica belga per l’Université Libre de Bruxelles, poi svizzero per l'Università di Ginevra, è attualmente docente presso lo Studio Filosofico Domenicano di Bologna.
Si occupa di filosofia della musica e del pensiero musicale medievale e rinascimentale nei suoi intrecci con la storia della medicina e della teologia (ne trattano, tra altri, i suoi libri Fuga divina. La musique dans l’écrit mystique du moyen-âge à la première modernité, Droz, Fuga Satanae. Musique et démonologie à l'aube des temps modernes, 2018; L’angelo e il girasole. Conversazioni filosofico-musicali, 2010; Musique et astrologie après le concile de Trente, 2008). Si occupa anche del simbolismo musicale patristico (ne trattano i suoi libri L'uomo musicale nell'antico Cristianesimo. Storia di una metafora tra Oriente e Occidente, 2016; La simbologia musicale nei Commenti ai Salmi di Agostino, 2014).
L'evento fa parte di Confini VII edizione del festival di Specialmente in biblioteca rete delle biblioteche specializzate di Bologna.
Il concetto di confine sembra attraversare tutta la discussione culturale contemporanea, come se ci fosse necessario ragionare sui confini per ricomprendere il nostro posto e la nostra identità. Nella nostra cultura esso è di urgente attualità in molti temi di ambito educativo (funzione delle regole; educazione alla differenza), sociale (appropriatezza/abuso; cultura della legalità; fluidità dei confini urbani; dicotomia normale/patologico; migrazioni; genere), filosofico e teologico (il confine della vita; il confine del pensiero).
Il festival è realizzato con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e di Open Group.
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oppure presso il bookshop del museo negli orari di apertura
Informazioni sull'evento