arie, balli e sonate del '600 italiano dalle collezioni del Museo della musica
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concerto di Ensemble Baschenis
Lorenzo Girodo flauto diritto
Marco Luca Capucci mandolino barocco
Alessandra Milesi violoncello barocco
Marco Banducci tiorba
Per i musicisti che affrontano il repertorio rinascimentale e barocco, la collezione di manoscritti e musiche a stampa del Museo della Musica è una fonte inesauribile e preziosa per la creazione dei propri programmi di concerto, come quello per ogni sorta d’instromenti dello storico Ensemble Baschenis: dal Primo libro di Canzone, Sinfonie, Fantasie, Capricci, Brandi, Correnti… del virtuoso del chitarrone Andrea Falconieri (di cui il Museo conserva l’unica stampa giunta sino a noi, pubblicata a Napoli nel 1650) all’Armonia Capricciosa di Tomaso Motta, sua unica opera conosciuta e caso atipico nel panorama del Seicento milanese, dalle - solo apparentemente - incongrue Canzoni da Sonare di Girolamo Frescobaldi, fino alle audaci e geniali invenzioni delle sonate da camera di Giovan Battista Vitali, violone da brazzo in San Petronio, e alle deliziose arie su melodie di canzoni popolari di Marco Uccellini, maestro di cappella di Francesco I d’Este a Modena e figura di spicco per lo sviluppo del violinismo italiano.
Ensemble Baschenis nasce nel 1993 dall’incontro tra Giorgio Ferraris, Alessandra Milesi e Marco Luca Capucci. Il nome del gruppo è un omaggio al pittore bergamasco Evaristo Baschenis (1617-1677), considerato il maggior ritrattista di strumenti musicali in tutta la storia dell'arte figurativa.
L’Ensemble svolge la sua attività artistica nell'ambito della musica antica, eseguita con strumenti originali e copie filologiche di strumenti originali, seguendo le prassi relative agli specifici periodi storici affrontati e collaborando con diverse formazioni musicali che operano ai massimi livelli nel settore. L'organico prevede strumenti a fiato (flauti diritti e strumenti ad ancia), strumenti a corde pizzicate (mandolino, liuto, chitarrone) e strumenti ad arco (violino, violoncello barocco).
Il gruppo ha esplorato nel tempo diverse aree del repertorio vocale e strumentale, spaziando tra Rinascimento, Barocco, Classicismo e Musica Ebraica, dedicando particolare attenzione alla riscoperta dell'ampio e spesso sottovalutato repertorio per mandolino sviluppatosi tra il XVII e il XIX secolo. Dal 2020, dopo la scomparsa di Giorgio Ferraris, entrano a far parte del gruppo in qualità di liutisti Sofia Ferri e Marco Banducci e la mandolinista Miki Nishiyama.
programma:
Andrea Falconieri (1585 c.-1656) Il Primo Libro di Canzone, Sinfonie, Fantasie..., Napoli, 1650
L'eroica a 3
Battalla de Barabaso yerno de Satanas a 3
Folias echa para mi Señora Doña Tarolilla de Carallenos
Tommaso Motta (secolo XVII), Armonia Capricciosa di Suonate Musicali..., Opera Prima, Milano, 1681
Preludio, Alemanda, Galiarda, Corente, Giga, Sarabanda
Anonimo secolo XVII, Manoscritto Q 34
Aria di Firenze, Passacaglia, Bergamasca
Andrea Falconieri, Il Primo Libro di Canzone, Sinfonie, Fantasie... Napoli, 1650
Il Spiritillo Brando
Corrente detta L'Avellina
Brando dicho el Melo
Gio. Battista Vitali (1632-1692), Sonate a due, tré, quattro, e cinque stromenti... Opera Quinta, Bologna, 1669
Sonata a due La Gratiani
Girolamo Frescobaldi (1583-1643), Canzoni da sonare a una, due, tre, et quattro... Libro Primo, Venezia, 1634
Canzon Prima à 2 canti
Marco Uccellini (1610 c. -1680), Sonate Correnti et Arie da farsi con diversi Stromenti... Opera Quinta, Venezia 1645
Aria undecima a doi sopra Caporal Simon
Aria decima quinta sopra la scattola da gli agghi
€ 10
€ 8 minori di 18 anni | studenti universitari con tesserino | Card Cultura
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