il canzoniere di Pasolini
(Clicca sull'immagine per visualizzarla a tutto schermo)
Linguamadre
Elsa Martin voce, live electronics
Davide Ambrogio chitarra, lira, zampogna, percussioni
Nicolò Bottasso violino, tromba, live electronics
Simone Bottasso organetto, flauto, live electronics
Quattro talenti del nuovo folk italiano ridanno suono e voce alle poesie raccolte da Pier Paolo Pasolini nel Canzoniere Italiano del 1955, rileggendole attraverso le lenti della contemporaneità ed alternando atmosfere liriche ed evocative a forme più progressive.
Un viaggio tra indovinelli, ninne nanne, canti della terra, della guerra e della Resistenza attraverso la poesia popolare italiana e le sue molte lingue, proprio nel momento in cui nell’Italia del boom economico si avviava la lenta erosione del dialetto come lingua madre di buona parte della popolazione.
Simone Bottasso musicista, compositore e direttore d’orchestra mescola le sue radici nella musica tradizionale con il maggior numero possibile di generi musicali ed arti. Il suo interesse onnivoro per ogni forma di musica e l’immaginazione nel creare suoni lo stimola a creare musica che deve in primis sorprendere lui stesso. Studia musica tradizionale con l’organetto, si diploma in flauto a Torino e composizione a Rotterdam. I suoi progetti attuali sono Duo Bottasso, il Cielo di Pietra, Linguamadre, New Rotterdam Jazz Orchestra, Accordion Samurai, Neighbors, Oasi (con la compagnia di circo contemporaneo Malakoff).
Nicolò Bottasso violinista e trombettista versatile coniuga l'amore per la musica tradizionale con quello per la la musica jazz e sperimentale. Oltre al sodalizio pluriennale assieme al fratello Simone nel Duo Bottasso, ha all'attivo progettualità quali Duo Ansaldi – Bottasso, Duo Bottasso & Simone Sims Longo, Pietra Tonale, LinguaMadre. Ha fondato e co-diretto per dieci anni il progetto orchestrale Folkestra & Folkoro.
Elsa Martin cantante e performer ha all'attivo 5 album: vERsO (2012 - Finalista alle Targhe Tenco sez. Opera Prima), Amors (2016), Sfueai (Artesuono, 2019 – finalista alle targhe Tenco sez. miglior album in dialetto) e Al cento delle cose (Artesuono, 2020) in duo con Stefano Battaglia, Il Canzoniere di Pasolini ad opera della band LinguaMadre (2020 – vincitore Premio Loano giovani 2020). Ha partecipato a premi nazionali quali: Premio Parodi 2012 (Premio assoluto, miglior musica, Premio della critica), Premio Bindi 2013 (miglior interpretazione), Biella Festival 2013 (2°classificata). Fa parte dell’ensemble di improvvisazione Tabula Rasa guidato da Stefano Battaglia. È attiva in ambito teatrale come partner musicale o in veste di attrice.
Davide Ambrogio cantante e polistrumentista calabrese poi trasferitosi a Roma. Ha partecipato come musicista a importanti rassegne e festival in Italia, Spagna, Francia, Belgio e Polonia, tra i quali SponzFest, Musicultura, Premio Parodi, Mare e Miniere, Les Suds d’Arles, Le Plancher, Festival du Cinema Mediterraneé e Radio Krakow. Nel 2020 vince il Premio Ethnos Gener/Azioni 2020 e il Premio Musica contro le Mafie, nel 2021 riceve Il Premio Giovani di Musica Tradizionale Loano insieme a Linguamadre.
BIGLIETTI: € 10 | € 8 minori di 18 anni | studenti universitari con tesserino | Card Cultura
L’ingresso è consentito fino ad esaurimento posti: si ricorda che a causa delle disposizioni relative all’emergenza COVID-19 per ogni evento i posti disponibili sono limitati a 48
Nei giorni di concerto il bookshop apre alle ore 20.00
ACQUISTA IL TUO BIGLIETTO in prevendita a partire da lunedì 19 luglio:
- presso il bookshop del Museo della musica nei giorni di apertura
- on line (con una maggiorazione di € 1) su midaticket.it
NB: per gli aventi diritto, sarà possibile utilizzare parzialmente o totalmente i voucher degli eventi annullati selezionando l’apposita voce presente sulla cassa on line.
I biglietti acquistati non sono rimborsabili.
In caso di eventuale annullamento degli eventi causa emergenza COVID-19, l’Istituzione Bologna Musei emetterà un voucher pari al costo del biglietto.
Informazioni sull'evento