le pubblicazioni di John Cage
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Un progetto di VIANDUSTRIAE e Die Schactel a cura di Giorgio Maffei e Fabio Carboni
inserita nel programma di Centocage e di Bé - Bologna Estate 2012
La musica sperimentale può essere definita in molti modi, ma con la parola sperimentale io intendo compiere un’azione il cui risultato non sia prevedibile. John Cage
Centocage è il cartellone di attività che Bologna dedica al compositore e musicista John Cage nel centenario della sua nascita e nel ventennale della morte. L’omaggio a John Cage intende promuovere la conoscenza dell’opera di uno dei protagonisti dell'avanguardia artistica e musicale del Novecento, le cui intuizioni hanno invaso diversi campi artistici e del sapere e la cui eredità è ancora di grande stimolo per interventi e riflessioni provenienti da una molteplicità di soggetti, dai musicisti ai filosofi, dai cineasti ai danzatori, dai letterati agli artisti visivi, dal mondo del teatro a quello della scienza, dalla politica all’economia.
Grazie alla collaborazione di diverse realtà pubbliche e private - istituzioni, fondazioni, associazioni culturali e festival coordinati dal Settore Sistema Culturale e Giovani del Comune di Bologna - la città sarà protagonista di concerti, spettacoli, proiezioni, ascolti, incontri, happening e altro ancora.
Nel fitto calendario degli eventi non poteva mancare il Museo della Musica, che ospiterà la mostra Sound Pages by John Cage - Le pubblicazioni di John Cage, a cura di Giorgio Maffei e Fabio Carboni: oltre 70 pezzi tra spartiti, pubblicazioni, dischi d'artista, fotografie, libri, video e partiture grafiche, mentre il 10 luglio Rita Correddu propone nelle sale del museo la performance Everybody needs a place to think (da qui e altrove). La performance si svolgerà come un percorso libero nelle stanze del museo, sonorizzate con le diverse tracce audio, corrispondenti agli alberi monumentali della città di Bologna.
John Cage (1912- 1992) è stato un compositore, filosofo, poeta, teorico della musica, artista; un pioniere la cui opera è centrale nel pensiero contemporaneo. Per diffondere e condividere il suo credo, la sua poetica, la pubblicazione, il libro, la partitura diventano strumento essenziale di apertura, di traduzione e dialogo.
Il progetto di VIANDUSTRIAE e Die Schactel, curato da Giorgio Maffei e Fabio Carboni, è stato concepito come uno studio bibliografico, strumento di raccolta e selezione. L'allestimento si svolge su due livelli: il primo livello - nello spazio mostre temporanee - è di inquadramento ai temi, il secondo livello, disseminato ed intervallato nelle teche espositive al piano nobile, contamina l'esposizione permanente nelle sale del Museo della Musica.
John Cage pubblica a partire dalla fine degli anni '60; nell'ambito delle sue ricerche ha usato le pagine in quanto pagine di studio, di dialogo, pagine sonore e sensibili, impegnate a scuotere la società civile e ad attraversare "anarchicamente" le discipline artistiche.
La mostra cerca di documentare ed esprimere attraverso i vari tipi di edizioni questa strutturale vocazione polistrumentale e multicanale, che spesso emerge nell'impaginato e nell'impianto creativo. Si analizzano i libri, i volumi, in primis, nella dimensione quasi completa ed esaustiva, e poi a contesto, gli spartiti, i dischi, i documenti, i fogli, materiali eterogenei e sparsi, per una visione d'insieme capace di restituire l'ingente ricerca editoriale.
La mostra Sound Pages affronta dunque un aspetto specifico dell'opera di John Cage, con l'intento di iniziare a sistematizzare una parte ancora inesplorata autonomamente.
I libri di John Cage si definiscono d'artista in quanto contengono, la teoria, il pensiero, il processo creativo, o perchè diventano organo di trasmissione del proprio credo nel percorso di emancipazione della musica e del confine artistico. La composizione musicale, il testo sonoro, sono infatti liberati, pubblicati, resi pubblici attraverso la performance, l'happening, la lectures ma anche e sopratutto gli scritti, le grafie sulla carta stampata. All'interno del percorso dei libri vi sarà una installazione sonora di Attila Faravelli dedicata all'opera.
venerdì 15 giugno ore 18.30 | Inaugurazione della mostra
Dal 15 Giugno al 9 Settembre 2012
ingresso compreso nel biglietto del Museo
Informazioni sull'evento
