dedicato a Bud Powell (1924/1966)
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narrazione musicale con Emiliano Pintori pianoforte
special guests> Paolo Benedettini contrabbasso, Adam Pache batteria
Quest’anno si celebra, a cento anni dalla nascita, quello che può essere considerato il padre del pianoforte jazz moderno, Earl Rudolph “Bud” Powell (New York, 27 settembre 1924-New York, 31 Luglio 1966).
Protagonista di una vita discontinua e dolorosa segnata da profondi disagi mentali, Powell è senza dubbio una delle principali figure della musica afroamericana del Novecento.
Senza tralasciare la sua vicenda drammatica e romantica, per quanto ampiamente narrata, il pianista newyorkese va osservato soprattutto come portatore di una visione estetica innovativa e consapevole, riuscendo a sintetizzare il linguaggio di Monk, Parker e Gillespie ed esercitando in seguito una vastissima ed eterogenea influenza.
Il suo solismo, caratterizzato da una stringente logica e una dirompente necessità espressiva, rimane ancora oggi un tesoro che non smette di sorprendere. Ma fu anche arguto è mai scontato compositore, in grado di definire i canoni del jazz moderno e predirne il futuro.
Emiliano Pintori pianista e organista Hammond, cresciuto musicalmente a Bologna, ha approfondito il linguaggio jazzistico partecipando a numerosi workshop, tra cui quelli con George Cables, Harold Mabern, Aaron Parks, i seminari estivi di Siena Jazz, le Piano Master Class di Barry Harris e attraverso ripetuti soggiorni a New York. Molto richiesto come sideman, sia in veste di pianista che di organista, svolge un’intensa attività concertistica in Festival e Club in tutta Italia e in molti paesi europei. Negli ultimi anni si dedica anche alla divulgazione della musica jazz. Attualmente è docente di Storia del jazz, Storia della popular music, Analisi delle forme compositive e performative del jazz e Storia della musica afro-americana presso il Conservatorio F.A. Bonporti di Trento e Storia del jazz presso il Conservatorio B. Maderna di Cesena.
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Jazz Insight
un progetto di Emiliano Pintori per il Museo della musica
in collaborazione con Bologna Jazz Festival
Jazz Insight ovvero la storia della musica africanoamericana, i suoi protagonisti e le vicende che ne hanno caratterizzato la storia.
Legate ai più importanti anniversari dell’anno, le narrazioni musicali saranno condotte dalla prospettiva del pianista jazz Emiliano Pintori, attraverso una selezione di materiale audiovisivo di rara fruizione e soprattutto le interpretazioni dal vivo dei suoi speciali ospiti: incontri imperdibili per entrare nelle dinamiche e nei meccanismi della musica di questi grandi autori.
BIGLIETTI
€ 6
€ 5 minori di 18 anni, studenti universitari con tesserino, Card Cultura
oppure presso la biglietteria del Museo della musica (strada Maggiore 34) negli orari di apertura
NB: i biglietti non sono rimborsabili
SCARICA il programma completo di #novecento 2024 [.pdf]
Informazioni sull'evento