vdm039_020
Strumento   Carlo Palanca, Oboe (2 chiavi), Torino, circa 1750
Inventario   1800/1807/1801A
Rif. Catalogo van der Meer   n. 039 (=p. 51)
Collocazione   Sala 8
Marchio sui pezzi superiori al di sopra del foro I e sul pezzo inferiore tra i fori V e VI: CARLO / PALANCA.
Materiali: bosso, corno, ottone.
In tre pezzi, con tre pezzi superiori di ricambio. L'ingresso dei tre pezzi di ricambio è rinforzato da una parte esternamente cilindrica con due anelli, un rigonfiamento, e un altro anello, tutti ricavati dal legno del tubo. Le estremità superiori del pezzo inferiore e della campana sono tornite a rigonfiamento. Verso l'estremità inferiore del pezzo inferiore due anelli sono ricavati dal legno del tubo per il supporto delle chiavi. La campana ha due fori di risonanza e un risalto verso l'interno all'uscita. C'è un anello di corno intorno all'estremità superiore del pezzo inferiore. Un anello di corno intorno all'uscita fu posto nel restauro del 1989. I fori III e IV sono duplicati. Nel pezzo di ricambio più lungo il foro II originale è stato chiuso con un tassello, ed è stato praticato un nuovo foro II, ovviamente per migliorare l'intonazione.
Due chiavi (Mib e Do) di ottone. I piattini sono ottagonali (rettangolari con angoli smussati), piatti e provvisti d'una guarnizione di cuoio. Il piattino di Mib è fatto in un pezzo con la leva. La paletta di Do è a farfalla, quella di Mib è a ghianda con due spine. Le chiavi hanno supporti negli anelli. Le molle di acciaio non sono attaccate alle palette.
Misure: lunghezza totale coi tre pezzi di ricambio 554/ 560,5/ 567,2.
Altre misure approssimative: lunghezza dei pezzi superiori 207/ 213,5/ 219; lunghezza dei tenoni dei pezzi superiori 20/ 20/ 20,5; lunghezza del pezzo inferiore 206; lunghezza del tenone del pezzo inferiore 25; lunghezza della campana 141; distanza tra l'ingresso e I 136/139/144, II 165/170/174, III 195/200/206, IV 251/258/265, V 287/294/299, VI 311/318/329, ch Mib 355/362/374, ch Do 388/395/404, i fori di risonanza 452/459/465; diametro esterno degli anelli dei pezzi superiori 24,5/27,2/25,8 - 28,1/30,9/28,9 - 27,2/29,5/27,2, del rigonfiamento dei pezzi superiori 32,4/33,5/32, dei pezzi superiori sotto gli anelli da 17/17/17,1 a 19/18,7/19,1, dei tenoni dei pezzi superiori 15,3/15/14,2, del rigonfiamento del pezzo inferiore 29,5, del pezzo inferiore sotto il rigonfiamento 20,1-22,9; del tenone del pezzo inferiore 21,2, del rigonfiamento della campana 34, ai fori di risonanza 26,9, all'uscita 55,7; diametro della cameratura all'ingresso 7,3/7,5/7,2, al punto più stretto 5,6/5,8/6, nei tenoni dei pezzi superiori 9,5/9,7/10, nel tenone del pezzo inferiore 14,2, al punto più largo della campana 46,5, all'uscita 40; diametro I 2,6 (7,8)/2,7 (8,1)/3 (8,4), II 3,1 (8,4)/3 (8,7)/3,2 (8,9), III 2,2-2,2 (8,8)/2,2-2,2 (9,1)/2,3-2,2 (9,4), IV 3-3 (11), V 5 (11,7), VI 4,5 (12,3), fori di risonanza 5,8-5,9.
Fondamentale: Do3 con coristi secondo l'uso dei pezzi di ricambio di 438, 430 e 420 Hz.
Cenno biografico: si veda inv. 2810 (scheda 27). La data di produzione di questo oboe non dovrebbe distare molto da quella del flauto 2810.
Riferimenti bibliografici    
Documenti
Relazione di restauro (R. Weber, 1989) arrow