Strumento | Pleyel Wolff Lyon & C., Arpa cromatica a due file, Parigi, inizio sec. XX | ||
Inventario | MCP24458 | ||
Rif. Catalogo van der Meer | n. 139 (=pp. 141-142) | ||
Collocazione | MdM | ||
Due firme in nero si trovano sulla doratura del modiglione; a sinistra (visto da chi suona): 428 Pleyel, Wolff, Lyon & Cie. (Paris) / Harpe. syst.e. G.ve LYON. (BREVETÉ); a destra (visto da chi suona): Pleyel, Wolff, Lyon & Cie. (Paris) / Harpe. syst.e. G.ve. LYON (BREVETÉ.) 428. La faccia inferiore del modiglione consiste in una lastra con aperture coperte di seta; in una delle aperture c'è un monogramma con le lettere PWL intrecciate.
Materiali: acero, frassino, palissandro, faggio, noce, conifera, bosso, corno, avorio, osso, acciaio, ottone, doratura. |
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La cassa è molto larga, ha una sagoma con rigonfiamenti, il cui punto più largo si trova a circa un quarto della lunghezza della cassa. La sezione della cassa è in linea di principio semicircolare, ma questa ha anche due allargamenti laterali che non ingrandiscono il volume della cassa, ma contengono ambedue controfasce pesanti di conifera per assicurare un forte consolidamento tra la cassa e la tavola. La cassa è di acero con un'impiallacciatura di radica di frassino. Sul retro della cassa ci sono sette aperture elittiche, cinque nel centro, e due vicino al piede, una a sinistra e una a destra del centro. Le aperture hanno bordi modanati e dorati. Dove la cassa raggiunge la tavola c'è un bordo di palissandro. Lo zocchetto è di faggio. Tra le aperture 1-2, 2-3 e 5-6/7 ci sono ponti di faggio, tra le aperture 3-4 e 4-5 invece ponti con strati di faggio, noce, faggio.
La tavola è di conifera con fibre trasversali, con un'impiallacciatura esterna di radica di frassino. Esternamente la tavola porta nel senso longitudinale un ponticello-listello d'attacco a sinistra (visto da chi suona) per le note diatoniche in Do maggiore, e uno a destra (visto da chi suona) per le note cromatiche, e internamente due controponticelli corrispondenti ai ponticelli esterni. Ponticelli e controponticelli sono di faggio. La faccia interna della tavola e i controponticelli sono verniciati. Per i bottoncini fermacorde il ponticello e il controponticello a sinistra hanno 46, quelli a destra 32 perforazioni. C'è un anello di corno intorno alle dodici perforazioni per Re0 a La1 a sinistra, e alle nove perforazioni per Mib0 a Sib1 a destra; un anello di avorio intorno alle diciassette perforazioni per Si1 a Re4 a sinistra, e alle dodici perforazioni per Do#2 a Mib4 a destra; sopra le diciassette perforazioni per Mi4 a Sol6 a sinistra e sopra le undici perforazioni per Fa#4 a Fa#6 a destra sono inseriti pezzi circolari di osso. Tali rafforzamenti servono per evitare danni al ponticello causate dalla tensione delle corde. Nei ponticelli sono infissi bottoncini fermacorde di avorio, in parte ora mancanti. La tavola porta sui bordi laterali un listello di acero. La numerazione delle note dell'arpa cromatica Pleyel va da 15 (Re0) a 92 (Sol6). Questo spiega i numeri stampati nel ponticello sinistro: 15, 27, 39, 51, 63, 75 e 87 per i Re; 17, 29, 41, 53, 65, 77 e 89 per i Mi; 18, 30, 42, 54, 66, 78 e 90 per i Fa; 20, 32, 44, 56, 68, 80 e 92 per i Sol; 22, 34, 46, 58, 70 e 82 per i La; 24, 36, 48, 60, 72 e 84 per i Si; 25, 37, 49, 61, 73 e 85 per i Do; e i numeri battuti nel ponticello destro: 16, 28, 40, 52, 64, 76 e 88 per i Mib; 19, 31, 43, 55, 67, 79 e 91 per i Fa#; 21, 33, 45, 57, 69 e 81 per i Sol#; 23, 35, 47, 59, 71 e 83 per i Sib; 26, 38, 50, 62, 74 e 86 per i Do#. La tensione enorme di 78 corde (più di 1200 kg, contro "solo" 730 kg nell'arpa diatonica) sulla tavola viene contrastata da un sistema di molle spirali nell'interno della cassa. Tra ambedue i ponti tra le aperture 3/4 e 4/5 e i controponticelli sulla faccia interna della tavola c'è una molla di acciaio. Sul fondo della cassa c'è un telaio di legno duro; tra le aperture 6 e 7 c'è un contrafforte di acciaio. Sul lato sinistro di questo tredici, sul lato destro nove molle di ottone, attaccate al ponte di faggio tra le aperture 5 e 6/7, al telaio sul fondo e al contrafforte di acciaio contrastano la tensione delle corde. La colonna è di metallo. Il piede in forma di tronco di cono con scannellature, e il capitello con foglie stilizzate sono dorati; il centro con una sezione circolare ha un'impiallacciatura di radica di frassino. Il modiglione largo è interamente di metallo dorato, e contiene le iscrizioni menzionate sopra. Al collegamento tra il modiglione e la cassa è applicata a sinistra e a destra un riccio che cambia in una foglia, pure di metallo dorato; una decorazione simile è applicata al collegamento tra il modiglione e la colonna. 78 caviglie di acciaio attraversano il modiglione. Le 46 corde diatoniche in Do maggiore sono attaccate sul lato destro, le 32 corde cromatiche sul lato sinistro del modiglione. Le caviglie sono a vite micrometrica a rocchetto (caviglie Alibert). Le corde posano su capotasti rotondi di acciaio (46 a destra per le corde diatoniche in Do maggiore, 32 a sinistra per le corde cromatiche). Dato l'attacco delle corde diatoniche in Do maggiore al lato destro del modiglione e al ponticello-listello d'attacco sinistro sulla tavola, e dato quello delle corde cromatiche al lato sinistro del modiglione e al ponticello-listello d'attacco destro sulla tavola, ne segue che le corde diatoniche e quelle cromatiche s'incrociano vicino al centro dello spazio circondato dal telaio dell'arpa. La disposizione delle corde diatoniche e di quelle cromatiche al centro assomiglia a quella dei tasti bianchi e dei tasti neri nel pianoforte. Nel modiglione al di sopra della serie delle caviglie ci sono sette bottoni a destra, cinque a sinistra. I bottoni hanno teste di bosso, ciascuna con un dischetto di osso con un numero stampato. Quando si spinge uno dei sette bottoni a destra o dei cinque bottoni a sinistra, viene percossa una lastra metallica, il cui suono serve all'accordatura dell'arpa. I bottoni a destra portano la numerazione 70 - 72 - 73 - 75 - 77- 78 - 80, e ne risuonano le note La4 - Si4 - Do5 - Re5 - Mi5 - Fa5 - Sol5; i bottoni a sinistra portano la numerazione 71 - 74 - 76 - 79 - 81 e ne risuonano le note Sib4 - Do#5 - Mib5 - Fa#5 - Sol#5. Il piede consta d'un fondo di acero, e di fasce e di un coperchio impiallacciati con radica di frassino. L'aggetto del fondo e quello del coperchio sopra le fasce sono modanati. Ci sono quattro piedini di metallo dorato; quelli anteriori sono modellati come branche di leone, ambedue con una rotella di guida; quelli posteriori sono modellati come ricci. Le parti di questa arpa con un'impiallacciatura di radica di frassino hanno una vernice gialla chiara. |
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Misure: lunghezza della cassa 1420; lunghezza totale lungo la cassa 1550; larghezza della cassa 110 (di sopra) - 475 (al punto della larghezza massima) - 425; profondità della cassa 60 (di sopra) - 165; lunghezza della colonna 1735; altezza lungo la colonna col piede 1850; lunghezza del modiglione 950; larghezza del piede 430; profondità del piede 370; altezza del piede 90; lunghezza vibrante approssimativa della corde: Re diametro 1530, Do1 1360, Do2 1015, Do3 585, Do4 325, Do5 180, Do6 90, Sol6 65.
Accordatura: Da Re0 a Sol6 con tutte le note cromatiche. |
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Riferimenti bibliografici |