Strumento | Tromba marina, sec. XVII-XVIII | ||
Inventario | 1752 | ||
Rif. Catalogo van der Meer | n. 115 (=pp. 118-119) | ||
Collocazione | MdM | ||
Materiali: pioppo, conifera, pero, noce, bosso, carta. | |||
Lo strumento è composto d'una cassa, d'un manico e d'un cavigliere. La cassa si allarga dalla giuntura col manico sino al piede. Non c'è allargamento della cassa a mo' di padiglione. La cassa ha una sezione semicircolare. È di pioppo, dipinto verde pastello con ornamenti dorati molto sbiaditi. La tavola è di conifera, i bordi sono dipinti verdi pastello e orlati con una linea nera che suggerisce un filetto d'ebano. La rosetta su base esagonale è di carta. Dove si trovava il ponticello, la tavola era indubbiamente danneggiata dalle percussioni del ponticello, il che spiega il fatto che qui è stato inserito nella tavola un nuovo pezzo di conifera. La corda passava sul ponticello (ora mancante), e poi su un listello probabilmente di pero tinto nero, sotto di cui passa attraverso una perforazione della tavola. Internamente, dietro la perforazione è incollato alla tavola un tassello di conifera, pure perforato, dietro il quale la corda è annodata. Un secondo foro in basso attraverso la tavola e le cornici esterna e interna è probabilmente di un'epoca posteriore.
La tavola è provvista internamente di quattro catene trasversali di conifera, tre al di sopra della rosetta, una al di sotto di questa. Il piede è rinforzato lungo la cassa e la tavola con una cornice con sezione semicircolare internamente, con una cornice modanata esternamente. Le cornici sono di noce dipinto verde. Il manico di bosso verniciato color marrone è posto sopra lo zocchetto superiore della cassa e ha un bordo inferiore con modanature tornite. Non c'è tastiera separata. Il cavigliere di legno semiduro sovrapposto al manico ha la forma di falce, è aperto dietro e termina con uno scudo con superficie bombata davanti, verniciato nero. Il pirolo di bosso ha una testa ovale e un bottoncino in cima. Il capotasto mobile è di noce. Sulla tavola ci sono in inchiostro tratti e indicazioni degli armonici F, A, D, E, F, G, A, B, C, D. |
|||
Misure: lunghezza totale 1804; lunghezza della cassa 1078; distanza tra l'estremità superiore della cassa e il centro della rosetta 663, il ponticello circa 868, il listello 928; distanza tra l'estremità superiore della cassa e catena 1: 298, catena 2: 468, catena 3: 600, catena 4: 738; larghezza della tavola alla giuntura col manico 148, al centro della rosetta 303, al listello 363, al piede senza la cornice 377; altezza della cassa alla giuntura col manico 102, al centro della rosetta 172, al listello 199, al piede senza la cornice 215; spessore della tavola circa 3; diametro della rosetta 81; lunghezza del manico 521; larghezza del manico 42-138; lunghezza del cavigliere 205; lunghezza vibrante della corda 1390.
Accordatura: Si deduce dalle lettere indicanti gli armonici che la corda era da accordare su Re1. Interpretazione delle lettere: F = Fmi = Fa#3 (5° armonico) A = Alamire = La3 (6° armonico) D = Dlasolre = Re4 (8° armonico) E = Elami = Mi4 (9° armonico) F = Fmi = Fa#4 (10° armonico) G = Gsolreut = Sol4 (11° armonico) A = Alamire = La4 (12° armonico) B = probabilmente Bmi = Si4 (13° armonico) C = Csolfaut = Do5 (14° armonico) D = Dlasolre = Re5 (16° armonico). Provenienza: Liceo Musicale (n. 4). |
|||
Riferimenti bibliografici |