Bibliomuse. Dalle biblioteche ai musei
Ciclo di appuntamenti nelle biblioteche comunali per conoscere le collezioni permanenti e le attività espositive dei Musei Civici di Bologna e costruire insieme nuovi percorsi
Il Settore Biblioteche e Welfare Culturale e il Settore Musei Civici Bologna presentano Bibliomuse. Dalle biblioteche ai musei, ciclo di appuntamenti nelle biblioteche comunali per conoscere le collezioni permanenti e le attività espositive dei musei del Comune di Bologna.
Il pubblico delle biblioteche è invitato a confrontarsi di volta in volta con curatrici e curatori, studiose e studiosi, per approfondire temi che spazieranno dall'Archeologia alla Storia, dalla Storia dell'Arte antica, moderna e contemporanea alla Musica, fino al Patrimonio industriale e alla Cultura tecnica, a costruire insieme i propri percorsi di visita ai musei e a esplorare le risorse presenti in biblioteca.
Gli appuntamenti di giugno 2024, inclusi nel calendario di Bologna Estate, sono incentrati sulla mostra diffusa La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 – 1915 (fino al 30 giugno) e hanno come protagonisti Roberto Martorelli e Isabella Stancari, curatori dell'esposizione.
L'ingresso agli incontri di Bibliomuse. Dalle biblioteche ai musei è libero fino a esaurimento posti.
Programma degli incontri:
99 cose da sapere sulla pittura dell'800 a Bolognamercoledì 12 giugno, ore 17.30 | Biblioteca Borgo Panigale - Miriam Ridolfi, via Legnano 2 | con Roberto Martorelli
venerdì 14 giugno, ore 17.30 | Biblioteca Scandellara - Mirella Bartolotti, via Scandellara 50 | con Isabella Stancari
sabato 15 giugno, ore 11 | Biblioteca Jorge Luis Borges, via dello Scalo 21/2 | con Roberto Martorelli
Come nasce un dipinto? Che storie possono raccontare oltre al soggetto rappresentato? Chi li ha realizzati? Come nasce una mostra diffusa su diciotto sedi? Un incontro per scoprire protagonisti, avvenimenti e aneddoti sulla pittura dell'Ottocento a Bologna.
A parlarne sono Roberto Martorelli e Isabella Stancari, curatori della mostra La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 – 1915. L'ingresso ai tre incontri di Bibliomuse. Dalle biblioteche ai musei è libero fino a esaurimento posti. Il Settore Biblioteche e Welfare Culturale e il Settore Musei Civici presentano Bibliomuse. Dalle biblioteche ai musei, ciclo di appuntamenti nelle biblioteche comunali per conoscere le collezioni permanenti e le attività espositive dei musei del Comune di Bologna. Gli appuntamenti di giugno 2024 sono inclusi nel calendario di Bologna Estate.
Per ampiezza del percorso delineato, numero delle opere esposte e varietà di soggetti e luoghi coinvolti, l'esposizione è la più ampia ricognizione monografica mai organizzata per presentare le origini e le evoluzioni della modernità artistica in ambito bolognese. Sono oltre 500 le opere, di cui circa un centinaio mai esposto prima proveniente dai depositi di istituzioni museali pubbliche e da collezioni private, di 80 artisti appartenenti a generazioni differenti, a essere visibili in 18 sedi (5 musei, 5 gallerie antiquarie, 3 fondazioni, 2 edifici di culto, un palazzo comunale, un teatro storico e un’associazione culturale) situati tra Bologna, Crespellano e San Giovanni in Persiceto, che spaziano tra tecniche (dal disegno al dipinto su tela e tavola, all’acquerello su carta), contesti di realizzazione (dalle grandi decorazioni pubbliche alle opere da salotto, alle riviste) e generi rappresentati (paesaggi, ritratti, soggetti storici, pale d’altare, vedute urbane).