Data di pubblicazione: 29-05-2024

Domenica 2 giugno 2024: Festa della Repubblica nei Musei Civici

Domenica 2 giugno 2024, in occasione della Festa della Repubblica, tutti i Musei Civici saranno aperti dalle ore 10 alle ore 19.


Attività in programma:

ore 10-13: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
In itinere. I weekend alla scoperta del museo
Il progetto di mediazione culturale del Museo della Musica: fino al 27 luglio, tutti i sabati dalle 15.30 alle 18.30 e le domeniche dalle 10 alle 13 un espert* risponderà alle domande sulle collezioni o un* musicista sarà a disposizione delle persone in visita per una mini-performance all’interno delle sale del museo.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

ore 10-18: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
Scopri la Fabbrica del Futuro
Gli operatori del museo accoglieranno i visitatori nella sezione dedicata alla Fabbrica del Futuro, uno spazio laboratoriale, multimediale e interattivo per conoscere le tecnologie e le tendenze dell’industria contemporanea.
L’attività prevede la visione di filmati, l’uso di postazioni interattive ed exhibit per provare l'emozione dell’interazione con le principali tecnologie “abilitanti” dalla simulazione alla robotica.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

ore 11 e ore 15.30 Museo della Musica - Strada Maggiore 34
Wandré La chitarra del futuro
Visita guidata alla mostra con Marco Ballestri (curatore della mostra) e Gianfranco “Bongo” Borghi (I Partigiani di Wandrè).
Prenotazione obbligatoria su www.museibologna/musica.
Ingresso: gratuito

ore 11-14 e 15-18: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
Attività speciale di mediazione nelle sale
Volete familiarizzare con le collezioni del MAMbo e del Museo Morandi e non avete prenotato una visita guidata? Il sabato e la domenica è attivo un servizio gratuito di mediazione a rotazione in diverse sale dei due musei e all'interno delle mostre temporanee.
A chi domandare per usufruire del servizio? Ai mediatori museali specializzati riconoscibili dalla spilletta “CHIEDIMI!”.
A chi si rivolge la mediazione culturale?  A tutte le persone in visita al museo, singole, in piccoli gruppi o con la famiglia.
In cosa consiste? La mediazione incoraggia un approccio diretto, più libero e personalizzato con il patrimonio dei musei rispondendo ai bisogni di un pubblico differenziato per età, esigenze ed interessi. Ci si può rivolgere ai mediatori culturali per avere risposte o soddisfare curiosità.
Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

ore 11-14 e 15-18: Museo Archeologico - via dell’Archiginnasio 2
Scopri il museo con un mediatore
Nel mese di giugno, nelle giornate di sabato e di domenica, acquistando il biglietto del museo è possibile, gratuitamente e senza prenotazione, usufruire di un servizio di mediazione museale.
Domenica 2 giugno il servizio è attivo secondo due modalità:
- “Chiedi all’archeolog*”: un mediatore sarà a disposizione del pubblico per indirizzare nella visita e rispondere alle libere domande e curiosità sulle collezioni del Museo. Per “aprire tutti gli scrigni” del museo, la postazione del mediatore si sposterà fra le sale secondo uno schema che verrà consegnato con il biglietto;
- “Tutti al Museo Archeologico” (fino ad esaurimento posti, max 10 persone per turno): sarà poi possibile fare un’esperienza al Museo accompagnati da una mediatrice del progetto “Musei Innovativi e Aperti” che ha l'obiettivo di avvicinare al patrimonio culturale pubblici differenti per età e provenienza, favorire l'inclusione sociale e promuovere la partecipazione attiva alla vita culturale cittadina.
Ad ogni ora sarà possibile seguire alternativamente una delle seguenti attività, secondo uno schema che verrà consegnato con il biglietto:
- “‘Toccare’ l’Antico Egitto”: esplorando anche con le dita, grazie alle copie di alcuni importanti reperti, sarà possibile seguire un percorso di approccio alla ricca collezione egizia del museo, la terza per importanza in Italia;
- “Sperimentazioni”: a partire dal racconto di reperti importanti esposti nella Collezione Greca e nella Sezione dedicata a Bologna etrusca, si offre un percorso speciale che riflette sul concetto di sperimentazione e incontro. Oggetti che viaggiano e portano con sé il racconto di una cultura diversa, sono un esempio di come l'atteggiamento curioso e aperto alla lettura di nuove storie sia la condizione fondamentale per la sperimentazione. A partire da tali spunti, i/le partecipanti creeranno il "passaporto" di un oggetto che racconta qualcosa di un loro viaggio o di un momento in cui sono entrati in contatto con una realtà nuova.
Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

ore 17: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
Il Segreto del Mulino da seta
Una visita guidata dedicata al mulino da seta e ai suoi segreti tecnologici, macchina che rese Bologna celebre in Europa nella produzione di filati e veli di seta fino alla fine del Settecento. 
In occasione della Festa della Repubblica il museo è aperto straordinariamente fino alle ore 19.
Prenotazione obbligatoria a museopat@comune.bologna.it o allo 051 6356611 entro le ore 12 del venerdì precedente.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

ore 17-20: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
MIKE. Una performance di Dana Michel
Sabato 1 giugno, dalle 19 alle 22, e domenica 2 giugno, dalle 17 alle 20, la Sala delle Ciminiere del MAMbo ospita, in prima italiana, la durational performance “MIKE” dell’artista canadese Dana Michel, a cura di Xing.
“MIKE” è una performance che, nel corso di due appuntamenti di tre ore l’uno, riflette sulla cultura del "lavoro" condividendo un’esperienza che dischiude una ribellione silenziosa, che si prende il suo tempo. Con questo lavoro Dana Michel apre una breccia nelle norme sociali da una posizione di curiosità piuttosto che di provocazione, introducendo delicatamente presunte "figure marginali" al centro del discorso.
La performer crea una serie di situazioni che si sviluppano attraverso una propria logica interna. Si muove in un mondo di oggetti a cui dà nuovi significati e funzioni, lontano da un pensiero binario e lineare, riflettendo tra le righe sulla sua formazione aziendale, sul lavoro d'ufficio che ha svolto per anni, e sul suo presente personale e professionale, evocando un futuro lavorativo rivoluzionario e inclusivo. Con umorismo e sensibilità mette in discussione le nostre stesse modalità di esistenza.
“MIKE” dispiega un’ecologia legata al tempo – slow down – che emerge da un orizzonte di oggetti e procedure spogliate di ogni valore funzionale. C’è una certa orizzontalità nell’approccio ai materiali e alla dimensione spaziale e temporale dal quale traspare un pensiero non gerarchico.
Per Dana Michel “la creazione e produzione di ‘MIKE’ sono anche un impegno a evidenziare l'idea che senza fiducia in noi stessi e negli altri è impossibile vivere vite pubbliche che riflettano la nostra vita interiore. Ristagniamo in uno stato di semi-vita e disarmonia... intrappolati nel traffico infinito di non sapere come rispettare o addirittura riconoscere veramente l'altro. Dobbiamo credere l'uno nell'altro.”
La performance dura 3 ore circa. È possibile arrivare, circolare, lasciare lo spazio in qualsiasi momento. Con lo stesso biglietto è possibile accedere in entrambe le giornate.
Ingresso: € 10,00