Museo civico del Risorgimento

Il Museo civico del Risorgimento fu istituito nel 1893 come memoriale dell’unificazione italiana appena realizzata per raccogliere, conservare e fare conoscere le testimonianze tangibili dei protagonisti e degli eventi significativi di un periodo cruciale per la nostra  storia.

L'esposizione permanente percorre gli eventi che vanno dal 1796, anno dell’arrivo delle truppe rivoluzionarie francesi a Bologna, al 1918, anno conclusivo della Prima Guerra Mondiale. L’attenzione è centrata sulle vicende cittadine, con una scelta di materiali di
pregio e di forte significato storico e umano: sono esposti documenti, stampe, dipinti, armi, uniformi, piccoli oggetti di uso quotidiano o familiare, fotografie, ecc.

La biblioteca (Via de’ Musei 8) ha una dotazione di circa 60.000 volumi ed opuscoli riguardanti la storia d’Italia, con particolare riferimento a quella locale, dalla fine del XVIII secolo alla Seconda Guerra Mondiale e numerose riviste specializzate organizzate
in emeroteca.

Dal 2009 il museo gestisce il Progetto Certosa, per il recupero e la valorizzazione culturale del Cimitero Monumentale cittadino.

DA NON PERDERE

• la mitria e il pastorale della statua di Gregorio XIII (Sezione L'Età Napoleonica)
• l'Uniforme della Guardia Nazionale di Bologna (Sezione L'Età Napoleonica)
• diploma di appartenenza alla Carboneria riformata (Sezione La Restaurazione (1815-1848))
• pugnali della Società della Morte (Sezione La Restaurazione (1815-1848))
• La cacciata degli austriaci da Bologna l’8 agosto 1848 di Antonio Muzzi (Sezione L'Epopea Risorgimentale (1848-1860))
• Ugo Bassi nel carcere di Comacchio (5 agosto 1849) di Carlo Ademollo (Sezione L'Epopea Risorgimentale (1848-1860))
• l'uniforme di Angelo Masini (Sezione L'Epopea Risorgimentale (1848-1860))
• il Ritratto di Giuseppe Garibaldi (Sezione L'Italia Unita (1861-1914))
• il manifesto di propaganda per il Prestito Nazionale (Sezione Bologna in guerra (1915-1918))
• la Lettera del Gran Maestro dell’Ordine di S. Giovanni al cardinale Alessandro Farnese (Sezione Sezione filatelia e storia postale Giorgio Tabarroni)

INDIRIZZO E CONTATTI

ORARI DI APERTURA

martedì e giovedì ore 9-13
venerdì ore 15-19
sabato, domenica e festivi ore 10-18