QueeringBo
QueeringBO. Cose mai viste nei Musei Civici di Bologna è un progetto nato dalla collaborazione tra Settore Musei Civici Bologna e Attitudes Spazio alle Arti, nell’ambito del percorso di co-progettazione gestito dal Settore Innovazione e Semplificazione Amministrativa e Cura delle Relazioni con la Cittadinanza per la definizione di un Patto generale di collaborazione per la promozione e la tutela dei diritti della comunità LGBTQIA+ per il mandato amministrativo 2021-2026 nella Città di Bologna e Programma Nazionale METRO Plus e Città Medie Sud 2021-2027 - Priorità 7 - Rigenerazione Urbana - Progetto BO7.5.1.1.B “I musei come leva di sviluppo turistico e promozione dei talenti”. Il progetto si inserisce in particolare nella cornice dell’azione di design for all che mira a trasformare i Musei Civici in spazi pienamente accessibili e aperti, in cui ogni individuo possa vivere un’esperienza arricchente e senza barriere.
Il progetto è realizzato in collaborazione con il Festival Gender Bender e con la partecipazione di IAM Intersectionalities And More APS.
QueeringBO è la prima iniziativa in Italia che riunisce diverse istituzioni museali pubbliche che scelgono di lavorare insieme su tematiche LGBTQIA+. L'obiettivo è quello di rileggere il patrimonio culturale e le collezioni dei Musei Civici attraverso una lente queer, con l'intento di ripensare i modelli tradizionali di narrazione museale.
A partire dallo scorso ottobre si sono svolti laboratori e corsi di formazione per il personale museale delle istituzioni fino a realizzare orizzontalmente e in co-progettazione la rilettura in chiave queer di una parte del patrimonio conservato al Museo Civico Medievale. Grazie al finanziamento PN Metro questo lavoro condurrà alla creazione di un podcast indirizzato a un pubblico di adolescenti e giovan* adult*. Il progetto negli anni a seguire sperimenterà altri output legati alla rilettura delle collezioni dei Musei Civici con attenzione a pubblici diversi.
Mercoledì 23 ottobre alle ore 18 al Museo Civico Medievale, nell'ambito del Festival Gender Bender, il progetto verrà presentato al pubblico.
Dopo un talk di presentazione, è prevista un’attività laboratoriale che coinvolgerà il pubblico presente, invitandolo a riflettere e contribuire a questa nuova visione del patrimonio culturale.
Programma dell’incontro:
Saluti istituzionali:Emily Marion Clancy, vicesindaca Comune di Bologna
Eva Degl’Innocenti, direttrice Settore Musei Civici Bologna
Lucia Fresa, responsabile U.I. Diritti, cooperazione e nuove cittadinanze, Settore Innovazione e Semplificazione Amministrativa e Cura delle Relazioni con la Cittadinanza, Comune di Bologna.
Interventi di:
Viviana Gravano, Attitudes Spazio alle Arti
Daniela Dalla, Mediazione culturale e servizi educativi Settore Musei Civici Bologna
Ilaria Negretti, Servizi educativi Musei Civici d’Arte Antica
Fabio Ranzolin, dottorando all’Accademia di Belle Arti di Napoli, Dipartimento in “Storia e Studi Culturali”.
A seguire, esperienza interattiva col pubblico.
L'ingresso è gratuito.