Musei Civici d'Arte Antica

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Grande vaso bi-ansato

Grande vaso bi-ansato

Informazioni aggiuntive

Con arte mudejar si intende la tradizione artistica iniziata da artigiani musulmani e continuata sotto patrocinio cristiano dopo la conquista di una determinata zona o regno da parte dei cristiani. La ceramica prodotta in una serie di villaggi (Paterna e Manises sono i più noti) nei dintorni di valenza fra il XIV e il XVII secolo, costituisce uno degli esempi più interessanti di arte mudejar. La tecnica impiegata per questi oggetti (da noi definiti maioliche, con possibile etimologia da Majorca, uno dei porti di imbarco della massiccia esportazione mediterranea occidentale), è quella del “lustro metallico”, caratterizzata da un’attraente iridescenza metallica degli ornati, e ampiamente sperimentata in Oriente – Iraq, Persia, Siria ed Egitto – a partire dal IX secolo, ma anche ben attestata nella penisola iberica. Il vaso bi ansato presenta un ampio piede strombato collegato con un anello di raccordo al corpo sferico globulare e un alto collo svasato; la caratteristica peculiare della tipologia è data dai due grandi manici ansati laterali ad “ala”, forati, che si attaccano al corpo e al collo sotto l’orlo. Probabilmente la forma è in qualche modo ispirata ai grandi vasi cosiddetti “Alhambra” di qualche secolo precedenti. Il lustro è di un bel colore dorato (con tocchi di blu cobalto) e la decorazione che ricopre tutta la superficie si basa sul tipico repertorio di arabeschi e foglie a voluta e semi palmetta, motivi che erano molto graditi ai committenti locali ed anche massicciamente esportati, come dimostrano non sporadici ritrovamenti negli scavi archeologici veneziani. E’ interessante segnalare come a Doccia a metà Ottocento la manifattura Ginori metta in produzione una precisa – ancorché un tantino manieristica – imitazione del’esemplare in oggetto. Proveniente dal Museo Cospiano di Bologna, 1677.

Provenienza: Spagna, Manises, regione di Valenza
Datazione: XV-XVI secolo
Materiale: Ceramica dipinta a lustro metallico
Dimensione: H. cm. 44,9; diam. piede cm. 18,1
Numero di inventario: Museo Civico Medievale di Bologna Inv. N. 2783

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